C'era una volta la Mustang d'Europa. Linee carismatiche, carrozzeria coupè e un nome evocativo di bellezza: una miscela calibrata per fare breccia nel Vecchio Continente, dove (seconda metà delgli anni '60), l'avale blue cercava ancora la propria dimensione.
C'era una volta, insomma, la Capri: una Ford ideata per distinguersi e il cui distillato concettuale, assieme forse al nome, si appresta a tornare a distanza di cinquant'anni.
Ebbene sì, lo farà su un modello elttrico, il secono realizzato dal costruttore americano con l'aiuto del Volkwagen.
Premessa: ancora dalla casa, per ora, nesuno ha ufficializzato il Capri-bis. Eppure in tanti sono pronti a scommere su questa scelta al sapore di retrò, che non pronuncia alcun remake.
La nuova creatura, infatti, avrà poco da spartire con la coupè che dal 1969 al 1986 ha generato tre serie dal carattere iconico. Allora perchè chiamarla Capri?
In attesa di spiegazioni si va per ipotesi. La più ovvia è che essendo sempre più difficile imporre nomi di nuovo conio in un panorama automobilistico tanto affollato!
